martedì 14 gennaio 2014

colore e guarigione

articolo tratto da SCIENZA E NATURA

COLORE E GUARIGIONE

prima parte

 Sin da piccola mi è sembrato miracoloso poter vedere le bellezze intorno a me e in particolare ero incantata dalle cromie della natura; ricordo con quanta fascinazione osservavo il cielo e le sue sfumature, o d’estate il rosso dei papaveri.Già molto giovane, pur ignorando le proprietà terapeutiche dei colori, così come la capacità dell’elemento acqua di essere il conduttore vibrazionale per eccellenza, mi intrigavano i vetri colorati, tanto da avere una discreta collezione di bottigliette di vari colori, che riempivo d’acqua e lasciavo alla luce del sole o ai raggi della luna. Probabilmente antiche memorie si affacciavano alla mente, senza che io ne realizzassi la provenienza né la portata. Di fatto l'uso del colore come strumento terapeutico affonda le sue radici nelle pratiche di molte importanti culture del passato.
Le testimonianze sugli antichi Egizi riferiscono che il giallo veniva usato per stimolare le capacità intellettive della mente, mentre il colore rosso si usava per accrescere la forza vitale.
I Sumeri si servivano dei colori per guarire i loro malati.
Anche per i cinesi il colore ha ricoperto un ruolo fondamentale: nel sistema dei cinque elementi, sul quale si basa la loro antichissima diagnostica e medicina, ogni elemento viene infatti associato ad un colore.
La tradizionale medicina indiana dell’ayurveda abbina i colori ai sette principali chakra o “ruote di energia”.
I Tibetani invece sono stati i primi ad associare il colore con la coscienza nel loro più antico libro sulla dimensione umana.
Nella tradizione occidentale troviamo un riferimento esplicito al potere curativo dei colori nell’opera dello scrittore latino Gaio Plinio Secondo (23-79 d.c.).
E’ evidente come fin dall’antichità della nostra storia occidentale, le diverse utilizzazioni cromatiche acquisiscano un proprio codice con significati che, in particolar modo in epoca medievale, si sono via via stratificati, soprattutto grazie all’araldica, e che oggi continuano a sopravvivere nei colori delle squadre di calcio e delle bandiere.
Ma come funziona la luce e perché ha questa risonanza nel nostro sistema?
 img_luce.jpg 
La luce colpendo gli occhi giunge nella retina dove viene convertita in impulsi elettrici da milioni di cellule chiamate fotorecettori. Questi impulsi viaggiano lungo il nervo ottico e giungono al cervello dove stimolano l’ipotalamo che a sua volta invia i messaggeri chimici chiamati neurotrasmettitori a regolare le funzioni autonome dell’organismo. In questo modo l’energia delle onde elettromagnetiche della luce, all’interno di una precisa lunghezza d’onda, penetra nei tessuti creando le condizioni per interagire con le cellule.
Non ci si deve quindi stupire di fronte al fatto che le irradiazioni colorate agiscano sui nostri stati emotivi, sull’andamento del nostro stato psichico e sul nostro corpo favorendo così l’equilibrio e il benessere fisico.
I colori possono essere assorbiti dal nostro organismo nei modi semplici e diretti che ci vengono offerti dalla natura quali:
la luce solare. Poiché questa luce racchiude nel suo spettro tutti i colori; è uno dei motivi per cui è consigliato il “bagno di sole”, cioè semplicemente godere della luce del sole anche per pochi minuti al giorno.
l’acqua solarizzata, come quella creata inconsapevolmente da me, ossia acqua inserita in vetro colorato e esposta all’irradiazione luminosa del sole; in questo modo l’acqua si carica dell’ energia di quello specifico colore.
gli alimenti, ossia mangiando cibi del loro colore naturale, non trasformato cioè da componenti chimici come i coloranti.
In alternativa, possiamo utilizzare semplici tecniche per assorbire le frequenze colorate:
- attraverso le irradiazioni luminose fatte con speciali apparecchiature e filtri, come la beamer light pen dell’aura-soma o l’utilizzo della radianza dei cristalli.
- attraverso gli abiti.
- attraverso il bagno, quindi con acque colorate con essenze naturali o luci speciali.
- attraverso la meditazione, la visualizzazione e la respirazione.
- attraverso il massaggio con speciali prodotti e pigmenti colorati. 
I colori sono forza vitale e fonte di energia e, se ne usufruiamo nel modo giusto, sono in grado di stimolare la formazione delle cellule del corpo e influire su nervi e organi. E’ per questo che da sempre i colori vengono usati a scopo terapeutico e, dal secolo scorso, si utilizza il termine Cromoterapia per indicare una terapia integrativa (si integra facilmente ad altre terapie o trattamenti per potenziarne il risultato) che usa i colori per aiutare il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio.
Aura-Soma

Aura-soma colore vivente
guarda anche 

il decalogo di chi ha capito: e tu ci sei?

05.11.2013


Il decalogo di chi ha capito: e tu ci sei?



Questo è David Icke. Da anni scrive e parla in tutto il mondo di risveglio delle coscienze, ma lo fa in modo molto pragmatico e con dati alla mano. Non si rivolge ad una platea "spirituale", non affronta temi metafisici (o meglio, non esclusivamente e spesso non direttamente), ma ci espone in modo molto chiaro la sua visione, che io potrei riassumere molto sinteticamente così:

siamo in un sistema pilotato che tende a schiavizzarci attraverso la manipolazione mentale e genetica, al fine di acquisire un controllo totale a livello globale.

In verità Icke dice molte altre cose. Per adesso soffermiamoci su questo interessante decalogo:
Qui i 10 segni con cui puoi verificare dove “sei”….


rima della rabbia giusta



Rima della rabbia Giusta

17.07.2013



Tu dici che la rabbia che ha ragione
È rabbia giusta e si chiama indignazione
Guardi il telegiornale
Ti arrabbi contro tutta quella gente
Ma poi cambi canale e non fai niente
Io la mia rabbia giusta
Voglio tenerla in cuore
Io voglio coltivarla come un fiore
Vedere come cresce
Cosa ne esce
Cosa fiorisce quando arriva la stagione
Vedere se diventa indignazione
E se diventa, voglio tenerla tesa
Come un'offesa
Come una brace che resta accesa in fondo
E non cambia canale
Cambia il mondo.



 Bruno Tognolini
da PensieriParole


Questa poesia mi è arrivata stamattina dall''amica Luciana, che ringrazio. 
Ogni cosa giunge quando serve, ed io spero che queste parole SERVANO per  svegliare la vita dentro chi guarda  nel suo cuore e trova rassegnazione, paura, dolore, invece di speranza, coraggio, gioia. 
Come dice Togliolini, quando arriva la stagione, cambia il mondo. 
Il mondo sei TU. 
Per quanto riguarda la stagione... la mia, è ADESSO.
    

Telemaco, la nuova risorsa

08.05.2013


telemaco, la nuova risorsa



Nel disfacimento totale di un sistema che, pur frantumato, resiste a se stesso, osserviamo come il nuovo si stia affacciando all'orizzonte con caparbia determinazione.
Gli archetipi di ancoraggio stanno mutando sensibilmente, e per sostenere questo cambiamento è necessario comprenderlo.

Come già spiega bene Massimo Recalcati , stiamo assistendo ad una sostituzione di valori di riferimento che fanno capo a figure ben definite nella nostra storia culturale; mi riferisco a tre personaggi mitologici di chiara fama: Edipo, Narciso e Telemaco.

Andiamo con ordine: Edipo, in conflitto con la figura paterna, è stato incarnazione attiva di ben due generazioni, quella del mitico '68 e quella succedanea del '77. Della seconda, ancorché in erba, ho fatto attivamente parte e quindi a pieno titolo posso esprimermi; è stato un momento esaltante ideologicamente e pregno di appassionata vitalità che si è espressa sostanzialmente nella contrapposizione all'autorità e alle istituzioni sia politico/giuridiche che morali ed etiche, caratterizzata dunque da profonda ribellione al sistema, con derive talora anche distruttive e devianti (gli anni di piombo ne sono un esempio).


Napolitano e la vittoria di Pirro

21.04.2013


Napolitano e la vittoria di Pirro





Come ben sappiamo, il pensiero crea.
Ma per essere efficace, la creazione deve essere integrata in tutto il nostro sistema, quindi totale, olistica, con buona pace dunque di emozioni contrastanti e devianti e di conflitti interni.
Per questo stamattina presto ho scelto di andare a fare una bella passeggiata rischiarante che mi ha portato a godere di un momento di sole e cielo azzurro: nella calma della campagna, unici rumori il cinguettio degli uccelli, seduta in un tappeto di fiorellini gialli, mi è parso lampante quello che ieri sera mi appariva annebbiato dallo sdegno e dal risentimento.

Come ben sappiamo, gli archetipi ci rappresentano, ci guidano, ci agiscono.
Quando espandiamo la coscienza su questa dinamica però, possiamo utilizzare le valenze positive dell'archetipo individuato e sentirci rafforzati  nella nostra azione consapevole. 


michele serra e la sfumatura

28.02.2013




Bene. Lo so che se scrive Serra e se scrivo io la differenza esiste, ma riscontro che è solo mediatica: nuotare o annegare, è un tema ricorrente di questo blog.
Con altre parole, ma nella stessa onda, potrei citarmi dicendo: scegliere o tergiversare,stare alla finestra o partecipare,  fare la rivoluzione o evolvere.
Con diverso linguaggio noto compiaciuta che anche giornalisti di lungo corso su stampa accreditata, si bagnano le vesti nell'onda anomala, ma non per questo non prevedibile, che lambisce la nostra vecchia Europa e le nostre decrepite coscienze: così, si impone la chiarezza di una necessaria revisione interna che scardini i vecchi sistemi interiori prima dei mummificati poteri esterni. 
La  storia si scrive con intento consapevole ed equilibrato procedere, se si vuole creare il Nuovo. 

Caro Michele Serra e caro mondo che mi leggi, più che una sfumatura direi che stiamo parlando del quadro. 

scrivere la storia

26.02.2013


Scrivere la storia



"Siamo nella bufera della storia, non perdiamo il timone e lasciamo andare quel che non è rilevante al presente…" C. Bassi



L'onda d'urto è arrivata. 
Chi lavora a livello energetico non è stupito: da molto tempo questo mare si sta gonfiando, da molto tempo l'impatto vibrazionale accelera e prepara per il salto.
Oggi scriviamo la storia, è vero, ma cos'è "la storia" se non un collage di momenti, uno in fila all'altro e uno dentro l'altro,  intrecciati, sovrapposti, complementari?

La storia si scrive ogni giorno, ogni attimo, con le scelte quotidiane. 
Si scrive quando scegliamo di acquistare l'uva del Cile all'ipermercato invece di quella a Km. zero del piccolo esercente. Quando lasciamo scorrere l'acqua o accese le lampadine per disattenzione e incuria. 



evoluzione e rivoluzione

17.02.2013


evoluzione e rivoluzione




La scommessa a 5 stelle







Il voto è vicino e la scelta un obbligo, quale che sia. 
Pur tentati a riporvi fiducia, molti esprimono in questi giorni legittimi dubbi sulla qualità e integrità di cui è composto l'eterogeneo popolo a cinque stelle. Vorrei esprimere il mio parere su questo argomento, perchè anche io osservo con attenzione il fenomeno, pronta a captare come il migliore dei radar, segnali di fumo senza arrosto, deragliamenti su binari morti, o potenziali quanto distruttive esondazioni. 
Capisco quindi chi segnala il pericolo che questo movimento includa al suo interno radicalismi e intolleranze, dalle quali, se date loro voce e potere, toccherà poi prendere le distanze o addirittura difendersi.